1954-1958. Angelo Bozzola e il Movimento MAC

Nel 1954 Bozzola aderisce al Movimento per l’Arte Concreta (MAC), un gruppo di lavoro fondato a Milano nel 1948 da Gillo Dorfles, Gianni Monnet, Bruno Munari e Atanasio Soldati, i primi a cogliere ed interpretare sistematicamente l’esigenza di rinnovamento del linguaggio artistico nell’Italia del dopoguerra, dove ferveva ancora la lotta tra realismo sociale e pittura accademica. Vicino a queste problematiche estetiche, Angelo Bozzola -insieme ad altri artisti che vi aderiranno in seguito come Lucio Fontana, Luigi Veronesi, Mario Nigro, Carla Accardi, Piero Dorazio, Achille Perilli e molti altri- condivide con il movimento la volontà di fondare un linguaggio artistico nuovo, autonomo e più vicino alle esperienze estetiche internazionali. Un linguaggio “concreto” ovvero capace di tradurre le intuizioni dell’artista in immagini concrete, puri giochi di forma-colore che esaltano il ritmo e le interazioni formali, liberandosi da qualsiasi riferimento figurativo o significato simbolico.

Bozzola entra nel MAC con una cifra stilistica riconoscibile tuttavia, grazie all’esperienza concretista, il suo linguaggio astratto, pur rifiutando la mera riproduzione della realtà, si apre alla natura, fonte inesauribile dalla quale l’artista estrae e distilla le sue forme “concrete”. E’ così che Bozzola, raggiunta una grande maturità linguistica, inventa una propria forma concreta distintiva, la Monoforma trapezio-ovoidale. Un elemento modulare autonomo che l’artista declinerà migliaia di volte in infinite combinazioni di colori, ritmi e materiali sempre diversi, quale specchio della mobilità e mutabilità del regno animale e vegetale. Una forma che si stacca presto dalla superficie bidimensionale per prendere corpo ed occupare plasticamente lo spazio, invaso da elementi modulari che si duplicano e si concatenano secondo schemi logico-matematici ben precisi, innescando una riflessione empirica sui concetti di spazio e di tempo.

Il risultato formale della ricerca di questo periodo è rappresentato da tele e sculture realizzate in una grande varietà di materiali ma ottenute tutte con lo stesso principio generativo: la combinazione di elementi semplici e modulari, differenziata secondo regole matematiche che ne permettono la iterazione e la compenetrazione.

Nonostante la fine dell’esperienza concretista, conclusasi nel 1958 con lo scioglimento del Movimento MAC, Angelo Bozzola continuerà ad esplorare le potenzialità espressive della sua Monoforma trapezio-ovoidale, l’elemento intorno al quale ruoterà la sua intera ricerca pittorica e scultorea.

CONCRETO, 1954. Tempera su carta, cm 32,7x29,4

CONCRETO, 1954. Tempera su carta, cm 32,7×29,4

RAPPRESENTAZIONE CONCRETA, 1954. Tempera su carta, cm 32x47,2

RAPPRESENTAZIONE CONCRETA, 1954. Tempera su carta, cm 32×47,2

FUNZIONE CONCRETA, 1954. Tempera su carta, c, 31,8x23,4

FUNZIONE CONCRETA, 1954. Tempera su carta, c, 31,8×23,4

FUNZIONE CONCRETA, 1954. Tempera su carta, cm 31,8x23,4

FUNZIONE CONCRETA, 1954. Tempera su carta, cm 31,8×23,4

STRUTTURA ARCHITETTONICA CON POSIZIONI VARIABILI, 1954. Ferro verniciato, cm 100x85x65

STRUTTURA ARCHITETTONICA CON POSIZIONI VARIABILI, 1954. Ferro verniciato, cm 100x85x65

STRUTTURA DI ELEMENTI MOBILI, 1954. Ferro e alluminio, cm 80x27x106h

STRUTTURA DI ELEMENTI MOBILI, 1954. Ferro e alluminio, cm 80x27x106h

COMPOSIZIONE, 1954. Tempera su carta, cm 51,9x68,9

COMPOSIZIONE, 1954. Tempera su carta, cm 51,9×68,9

COMPOSIZIONE CONCRETA, 1954. Olio su masonite, cm 49,7x82

COMPOSIZIONE CONCRETA, 1954. Olio su masonite, cm 49,7×82

CONCRETO, 1954. Matita su carta, cm 65,4x25,2

CONCRETO, 1954. Matita su carta, cm 65,4×25,2

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 73,5x94

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 73,5×94

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 97x68

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 97×68

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 75x90

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 75×90

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 68,5x99

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 68,5×99

IDEA, 1955. Mobile libreria in laminato plastico, cm 234x22,5x132h

IDEA, 1955. Mobile libreria in laminato plastico, cm 234×22,5x132h

CONCRETO, 1955. Linoleografia, cm 34x24,6

CONCRETO, 1955. Linoleografia, cm 34×24,6

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1955. Ottone, cm 22x9x31,5h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1955. Ottone, cm 22x9x31,5h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1955. Ottone argentato e riporti in rame, cm 20x24x34h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1955. Ottone argentato e riporti in rame, cm 20x24x34h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1955. Ferro verniciato nero, cm 39x42x70,5h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1955. Ferro verniciato nero, cm 39x42x70,5h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1955. Ferro ossidato, cm 53x49x57

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1955. Ferro ossidato, cm 53x49x57

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1955. Acciaio inox, cm 104x78x109h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1955. Acciaio inox, cm 104x78x109h

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 70,4x99,6

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 70,4×99,6

CONCRETO-FUNZIONALE, 1956. Gruppo scultoreo in lamierino dipinto, cm 70x23,5x41h

CONCRETO-FUNZIONALE, 1956. Gruppo scultoreo in lamierino dipinto, cm 70×23,5x41h

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 79,5x64,7

FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1955. Olio su tela, cm 79,5×64,7

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1956. Acciaio inox, cm 142x77x200h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1956. Acciaio inox, cm 142x77x200h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1956. Ferro, cm 26x8x30h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1956. Ferro, cm 26x8x30h

CONCRETO, 1957. Olio su tela, cm 40x40

CONCRETO, 1957. Olio su tela, cm 40×40

FUNZIONE-SVILUPPO DI ELEMENTI CONCRETI, 1957. Ferro ossidato con riporti in ottone, cm 42x43x75,5h

FUNZIONE-SVILUPPO DI ELEMENTI CONCRETI, 1957. Ferro ossidato con riporti in ottone, cm 42x43x75,5h

STRUTTURA, 1958. Tempera su cartoncino bianco, cm 51x42,6

STRUTTURA, 1958. Tempera su cartoncino bianco, cm 51×42,6

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1957. Ferro verniciato nero, cm 40x19,5x40h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1957. Ferro verniciato nero, cm 40×19,5x40h

RAPPRESENTAZIONE, 1955-60. Acciaio inox a specchio, cm 71,5x53x70h

RAPPRESENTAZIONE, 1955-60. Acciaio inox a specchio, cm 71,5x53x70h

SVILUPPO-FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1956. Acciaio inox, cm 115x180x175h

SVILUPPO-FUNZIONE DI FORMA CONCRETA, 1956. Acciaio inox, cm 115x180x175h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1957. Ferro, cm 126x257x189h

FUNZIONE-SVILUPPO DI FORMA CONCRETA, 1957. Ferro, cm 126x257x189h

FUNZIONE CONCRETA, 1958. Ferro, 296x104x156h

FUNZIONE CONCRETA, 1958. Ferro, 296x104x156h

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